
La Legge di Bilancio 2025: Un’analisi approfondita delle principali novità
La Legge di Bilancio 2025 (Legge n.207 del 30 dicembre 2024) rappresenta un importante passo avanti nel panorama legislativo italiano, introducendo una serie di misure
La Legge di Bilancio 2025 (Legge n.207 del 30 dicembre 2024) rappresenta un importante passo avanti nel panorama legislativo italiano, introducendo una serie di misure
In primo luogo, la Legge di Bilancio 2025 rende strutturale il passaggio da 4 a 3 aliquote, già previsto, in deroga alla disciplina del Tuir, per l’anno 2024 dal Dlgs n. 216/2023.
Con l’approvazione del Senato in data 11 dicembre 2024, è terminato l’iter parlamentare del Disegno di Legge relativo a “Disposizioni in materia di lavoro” e collegato alla scorsa legge di bilancio.
L’art. 24 si pone l’obiettivo di sostenere l’occupazione in Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna, incentivando l’assunzione di chi già computo i 35 anni di età ed è disoccupato da almeno 24 mesi.
L’art. 23 del Decreto Coesione ha previsto uno sgravio contributivo per le assunzioni di donne svantaggiate.
Il 1° ottobre 2024 è prevista la seconda tranche di aumento dei minimi retributivi stabilita dall’ultimo rinnovo contrattuale.
In data 26 luglio 2024 è stata sottoscritta l’Ipotesi di Accordo di rinnovo del CCNL Confcommercio per i Dipendenti delle Imprese di Viaggi e Turismo, con decorrenza 1° luglio 2024 e scadenza 31 dicembre 2027.
Con la retribuzione del mese di giugno 2024, ai lavoratori in forza al 1° gennaio di ogni anno, nelle aziende prive di contrattazione…
A decorrere dal 1° giugno 2024 i nuovi minimi retributivi sono i seguenti…
Il Decreto Omnibus (DL 113/2024) ha introdotto una serie di misure urgenti di natura fiscale tra cui il Bonus Natale.
In data 13 novembre, Confindustria e Federmanager hanno sottoscritto il rinnovo del CCNL per i Dirigenti del settore industriale con decorrenza dal 1° gennaio 2025 a tutto il 31 dicembre 2027.
In data odierna il Ministro per gli Affari UE ha annunciato il via libera da parte della Commissione Europea per la proroga della DECONTRIBUZIONE SUD a tutto il 31 dicembre 2024.
In data 8 ottobre è stato sottoscritta l’ipotesi di accordo del Contratto Nazionale per i dipendenti delle aziende termali e dei centri benessere.
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