Dirigenti Industriali – Copertura assicurativa
Dal 1° gennaio 2025, la somma riferita alla polizza che l’azienda provvede a riconoscere, nell’interesse del dirigente in caso di morte o invalidità permanente, è pari ad euro 300.000,00 (trecentomila/00) quando il dirigente non abbia figli a carico né coniuge.
La già menzionata somma sarà pari a euro 400.000,00 (quattrocentomila/00) quando il nucleo familiare del dirigente interessato risulti composto da uno ovvero da più figli a carico e/o dal coniuge.
Il dirigente concorrerà al costo del relativo premio con l’importo di 300,00 (trecento/00) euro annui che saranno trattenuti dall’azienda sulla sua retribuzione.
Dirigenti industriali – Aumento retributivo
Per quanto riguarda la parte economica, il rinnovo del CCNL prevede l’aumento del trattamento minimo complessivo di garanzia (TMCG) pari a 80.000 euro nel 2025.
A copertura del periodo di vacanza contrattuale, è inoltre prevista l’erogazione di un importo una tantum pari al 6% del trattamento economico annuo riconosciuto nel 2024, spettante ai dirigenti in possesso dei seguenti requisiti:
- siano inquadrati nella qualifica dirigenziale almeno dal 1° gennaio 2019;
- non abbiano percepito aumenti retributivi o compensi di altra natura, esclusi gli scatti di anzianità e gli aumenti dovuti per adeguamento del TMCG, fino al 13 novembre 2024;
- fruiscano nel 2024 di un trattamento economico annuo fino a € 100.000,00.
L’erogazione della somma è prevista entro il mese di marzo 2025.
Dirigenti Industriali – Previndai
Dal 2025, sono previste le seguenti modifiche per la contribuzione relativa al Previndai.
Alla percentuale a carico impresa del 4%, viene aggiunta un’ulteriore contribuzione del 2% della retribuzione globale lorda nel limite di 200.000 euro (precedentemente era 180.000 euro).
La quota a carico del dirigente è il 2% e non più il 4%, sempre che il datore di lavoro possa farsi carico di un ulteriore 1%.