Circolare 48/2025 – costituzione rendita vitalizia
Con la Circolare n. 48/2015, l’INPS ha chiarito le novità introdotte dal Collegato Lavoro riguardo alla rendita vitalizia e la possibilità per il lavoratore di richiederne la costituzione, a proprio carico, per i contributi omessi e prescritti dai datori di lavoro.
Con questa misura, il legislatore ha riconosciuto al lavoratore il diritto di istituire la rendita vitalizia senza alcun termine prescrizionale, a condizione che sia intervenuta la prescrizione sia degli obblighi del datore di lavoro di costituirla presso l’INPS, sia del diritto del lavoratore di sostituirsi al datore di lavoro e chiedere il risarcimento del danno.
Per verificare l’accesso a tale possibilità, occorre fare riferimento all’orientamento giurisprudenziale consolidato, che prevede l’applicazione della prescrizione ordinaria decennale.
Di seguito, vengono riepilogate le opzioni disponibili in caso di contributi pensionistici obbligatori non versati dal datore di lavoro e prescritti:
- richiesta da parte del datore di lavoro all’INPS per la costituzione della rendita vitalizia reversibile, soggetta a prescrizione;
- richiesta sostitutiva da parte del lavoratore, qualora non possa ottenere dal datore di lavoro la costituzione della rendita vitalizia, soggetta a prescrizione;
- richiesta diretta da parte del lavoratore, con onere interamente a suo carico, una volta che sia intervenuta la prescrizione dei diritti indicati nei punti precedenti, non soggetta a prescrizione.