Aumento minimi retributivi
Per i lavoratori conviventi del livello BS è previsto un incremento complessivo di 100 euro mensili suddiviso come segue:
- 40 euro dal 1° gennaio 2026
- 30 euro dal 1° gennaio 2027
- 15 euro dal 1° gennaio 2028
- 15 euro dal 1° settembre 2028
Per gli altri livelli contrattuali, gli aumenti saranno proporzionali e applicati con le stesse tempistiche.
Viene inoltre aggiornato a 30 euro mensili l’importo dell’indennità per la certificazione professionale UNI 11766:2019, riconosciuta agli assistenti familiari qualificati.
Ecco le nuove tabelle retributive:

Contratto individuale di lavoro
Viene introdotto l’obbligo di indicare, nel contratto individuale, la collocazione temporale, il periodo e la modalità di corresponsione del salario. Inoltre, ogni modifica contrattuale dovrà essere preventivamente concordata tra le parti.
Permessi
È riconosciuto il diritto a permessi retribuiti o non retribuiti, secondo gli accordi tra le parti, per assistere familiari con grave disabilità certificata. Si tratta di un risultato particolarmente rilevante, poiché il settore del lavoro domestico è tuttora escluso dall’applicazione della Legge 104/1992.
Genitorialità
È previsto un congedo retribuito di dieci giorni per i padri lavoratori, fruibile nei due mesi precedenti la nascita e nei cinque successivi. È inoltre introdotto il congedo genitoriale con conservazione del posto di lavoro, della durata di quattro mesi continuativi, successivi al congedo di maternità o paternità alternativo.
Vitto e alloggio
Il valore mensile di vitto e alloggio sarà calcolato moltiplicando il valore giornaliero per 30 giorni.

