Il 25 luglio è stata pubblicata in G.U. la Legge 106/2025 che ha introdotto due importanti novità:
1. Diritto a richiedere e ottenere un congedo non retribuito pari a 24 mesi per i dipendenti affetti da malattie oncologiche, ovvero da malattie invalidanti o croniche, anche rare, che comportino un grado di invalidità pari o superiore al 74%;
2. La possibilità per i dipendenti affetti da tali patologie (o genitori di minori con queste malattie), da gennaio 2026, di usufruire di ulteriori 10 ore di permessi annui per visite, esami strumentali, analisi chimico-cliniche e microbiologiche nonché’ cure mediche frequenti. Questi permessi saranno a carico Inps e dovranno essere richiesti con le modalità che verranno previste da una successiva circolare dell’istituto.
Questa novità deve essere letta nel solco di un percorso di maggior tutela, portato avanti dal legislatore ma anche dalla giurisprudenza, nei confronti di soggetti fragili ed in particolare di persone con disabilità.