La legge di Bilancio conferma al 5%, anche per il 2024, l’aliquota dell’imposta sostitutiva sui premi di produttività erogati dal datore di lavoro ai propri dipendenti.
In particolare, la detassazione si applica ai premi di risultato corrisposti in esecuzione dei contratti collettivi aziendali o territoriali, in relazione ad incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione e alle somme pagate a titolo di partecipazione agli utili, entro il limite complessivo di 3.000 € annui, aumentati a 4.000 € per i lavoratori dipendenti coinvolti pariteticamente.
Si ricorda che questa previsione si rivolge unicamente ai lavoratori dipendenti del settore privato che nell’anno precedente a quello di applicazione dell’imposta sostitutiva hanno conseguito un reddito da lavoro dipendente di Euro 80.000.