Il nuovo Decreto Coesione introduce un esonero per l’assunzione di lavoratori under 35.
L’esonero, nello specifico, si rivolge ai lavoratori assunti tra il 1° settembre 2024 e il 31 dicembre 2025 con età inferiore ai 35 anni e che non siano mai stati impiegati a tempo indeterminato.
La misura prevede uno sgravio del 100% sui contributi previdenziali a carico del datore di lavoro per un massimo di 24 mesi.
Viene comunque posto il limite massimo di 500 € mensili, che diventano 650 € per le regioni del mezzogiorno ovverosia Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna.
L’esonero viene riconosciuto anche nel caso di trasformazioni di contratti a termine in contratti a tempo indeterminato, mentre non è applicabile nell’ambito del lavoro domestico e dell’apprendistato.
Viene altresì riconosciuto nei casi di precedente assunzione con contratto di lavoro di apprendistato non proseguito come ordinario rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato.
Ad ogni modo, i datori di lavoro possono accedere alla presente misura se nei 6 mesi precedenti non abbiano effettuato licenziamenti per giustificato motivo oggettivo o licenziamenti collettivi.
Lo sgravio contributivo in commento sostituisce lo sgravio UNDER36 precedentemente previsto e non confermato dalla legge di Bilancio 2024.
L’applicazione di tale sgravio contributivo, così come per i successivi (“Bonus Donne” e “Over35 per le Zone Economiche Speciali del Mezzogiorno) è subordinato all’autorizzazione della Commissione Europea, pertanto tutte le assunzioni dovranno essere considerate come “ordinarie” e solo successivamente si potrà procedere con il recupero della contribuzione precedentemente versata.